La morte di Romolo

Romolo il padre fondatore di Roma morì in circostanze misteriose; infatti si racconta che venne assunto in cielo durante una tempesta, avvolto da una nube, mentre passava in rassegna all'esercito e parlava alle truppe vicino alla palude Capra (nel campo Marzio). I Romani per questo motivo, lo proclamarono allora dio (con il nome di Quirino), figlio di Marte, re e padre di Roma. Sembra anche che poi sia riapparso ad un suo vecchi compagno; la vicenda venne raccontata anche da Tito Livio nel "Ab Urbe condita libri":

« Stamattina o Quiriti, verso l'alba, Romolo, padre di questa città, è improvvisamente sceso dal cielo e apparso davanti ai miei occhi. Va e annuncia ai Romani che il volere degli Dei è che la mia Roma diventi la capitale del mondo. Che essi diventino pratici nell'arte militare e tramandino ai loro figli che nessuna potenza sulla Terra può resistere alle armi romane. »

Pero secondo gli storici Romolo sarebbe stato ucciso dai patres durante un seduta nel Volcanal (santuario) il suo corpo poi sarebbe stato smembrato e le sue parti sotterrate nelle vari aree che componevano la città...

Voi a quale delle due credete? .... io personalemente trovo un po improbabili entrambe.

Anch'io le trovo entrambi improbabili, anche perchè bisogna sempre vedere se Romolo sia esistito veramente...

Su Focus del mese scorso si parla dei re di Roma e si parla anche della fine di Romolo, come una fine misteriosa. L'autore dell'articolo presuppone che abbia fatto una fine violenta , trasformata poi in un passaggio in cielo. Io penso che una figura come Romolo sia effettivamente esistita, è vero che anche Livio ammette la poca fondatezza delle sue fonti, ma molto spesso quello che noi liquidiamo come frutto di fantasia si dimostra essere veritiero.

sono daccordo con valeria

Per quanto riguarda l'esistenza effettiva di Romolo, anche io sono convinto che non sia una figura totalmente fantasiosa. A supporto di ciò, ci viene incontro pure Mommsen con la sua lista delle gentes originarie, tra le quali compare la gens Romilia che, per l'appunto, lasciava risalire le sue origini direttamente al primo re di Roma e non, come le altre famiglie aristocratiche, ai suoi compagni d'avventura o alle nobili stirpi sabine ed etrusche.

Edited by ~ SCIPIO ~ - 23/12/2009, 15:21

Preferisco credere alla prima sinceramente

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