Germanico

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Eríele
view post Posted on 17/5/2010, 20:15




Gaio Giulio Cesare Claudiano Germanico (15 a.C. - 19) è stato un generale romano membro della dinastia giulio-claudia,
per la precisione, era figlo di Antonia minore e Druso maggiore, e padre di Caligola.
Morì ad Antiochia dopo una lunga malattia (probabilmente avvelenato).

Questo personaggio mi affascina tantissimo, anzi lo amo;
Svetonio lo descrive come una persona buona e mite,
"riusciva a conciliarsi l'amore di tutti per la sua straordinaria bontà"
e alla morte di Augusto mantenne nel dovere le legioni che affidavano a lui il potere, rifiutando Tiberio come imperatore.

Come su tanti altri personaggi storici vi sono dei dubbi sulla sua morte,
si presume sia stato avvelenato per mano di Gneo Pisone, secondo una macchinazione di Tiberio.
Alla luce delle varie fonti storiche qual è la vostra teoria?

Inoltre:
su wikipedia ho trovato scritto che
Germanico scrisse in prosa e in versi una versione in latino del primo libro del poema greco I Fenomeni
e una versione del poema I Segni del Tempo (entrambi di Arato).
Ho fatto molte ricerche sulle opere di Germanico, ma non ho trovato niente;
oltre al dubbio che vi ho posto sopra, qualcuno sa se esistono queste opere e se sono acquistabili?

Edited by Eríele - 17/5/2010, 23:39
 
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Gaia valeria
view post Posted on 18/5/2010, 08:17




Purtroppo molte delle opere latine e greche non sono arrivate fino a noi semplicemente perchè non copiate nel medioevo o perchè la pergamena su cui sono state scritte è stata "riciclata" per scrivere altro. Le opere di Germanico, molto proabialmente non sono state giudicate degne di attraversare i secoli perchè non rispondenti ai canoni stabiliti nella tarda antichità.
Per quanto riguarda la sua figura invece, ti consiglierei di stare attenta ai giudizi di Svetonio: le sue stroncature sono celebri e alcuni imperatori se le portano addosso da un paio di millenni. Certamente poi fu un valido generale, il cognomen Germanico infatti se lo guadagnò sul campo quando andò a recuperare aldilà del Reno quasi tutte le insegne che Varo aveva perso a Teutoburgo. Il fatto che poi sia stato fedele a Tiberio dimostra ancora di più la sua onestà nei confronti della "dinastia", forse se è stato avvelenato, non è stato abbastanza scaltro nel distrricarsi tra i pericoli. Con la sua morte d'altronde Pisone forse sperava anacronisticamente il ritorno alla repubblica.
 
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Eríele
view post Posted on 18/5/2010, 12:03




Chiedo scusa per la non esaustiva spiegazione e mi correggo citando wikipedia:
"Germanico scrisse anche in prosa e in versi: di lui ci restano 725 esametri di una libera versione in latino del I libro del poema greco sull'astronomia, Phainomena (I fenomeni), e cinque frammenti di una versione del poema Diosemeia (I segni del tempo), entrambi di Arato."

Da qui ho capito che rimane qualcosa di quello che ha scritto...
è quello che cerco XD

Per quanto riguarda il giudizio su Svetonio non posso che darti ragione...
Non ho letto gli altri autori che parlavano di questo generale.
Ho aperto questa discussione anche per cercare altre notizie su Germanico, che mi interessa particolarmente.

Della sua morte viene detto sia stata causata, probabilmente, da una macchinazione di Tiberio (forse lo vedeva come una minaccia),
difatti poi vengono dichiarati nemici pubblici Agrippina e i figli (unico che sopravvisse fu Caligola).
Ci sono altre supposizioni sulla reazione di Germanico alla morte di Augusto,
si dice che fece tutto solo per interesse personale,
certo è che aveva il consenso delle legioni e del popolo, poteva benissimo tentare di prendere il potere senza troppe esitazioni;
quindi rimango dell'idea che il suo trattenere le legioni sia stato per mitezza e lealtà.

Edited by Eríele - 18/5/2010, 14:14
 
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Gaia valeria
view post Posted on 18/5/2010, 12:34




magari li puoi trovare direttamente nell'autore che li ha citati. Su Wiki, in genere sono citate le fonti da cui si traggono le notizie, magari risalendo da lì puoi arrivare a conoscerle.
Se hai bisogno di una mano, fammelo sapere.
 
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Aulo Sebastiano
view post Posted on 18/5/2010, 16:02




Germanico fu sicuramente una delle grandi figure del passato, anche Tacito ne parla e le sue imprese in germania furono davvero ottime, come anche l'amore che provavano per lui le legioni.
Anche la sua famiglia era molto famosa, Agrippina era considerata bella, colta e prolifica, i molti figli della coppia infatti (sei o sette non mi ricordo benissimo^^''') erano ben visti dall'opinione pubblica.
Si potrebbe dire che erano i kennedy dell'epoca, veramente idolatrati :P

Sulla sua morte non credo c'entri Tiberio, dopotutto la morte di un nipote così famoso gli ha portato solo guai e di certo ne era consapevole, senza contare che germanico era già candidato alla successione. Certo il destino della sua famiglia con tutti quei processi e morti fanno un pò pensare, ma io darei un pò di colpa proprio ad Agrippina la principale accusatrice di tiberio per la morte del marito, era così decisa che tiberio fu costretto a mandarla in esilio. non capisco però il perchè delle morti dei figli maggiori. Caligola come si sa invece rimase alla corte dello zio quasi fosse un prigioniero...
Mah, chissà, alla fine la verità la sanno solo i morti -_-
 
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Eríele
view post Posted on 18/5/2010, 17:29




Valeria sto facendo altre ricerche, ho trovato un sito di bibliografia per ora. Grazie comunque.

Aulo, infatti Tacito non l'ho ancora letto,
ti spiego perché: mi sembra non parli di Caligola,
all'inizio siccome ero fissata molto con lui ho comprato prima Svetonio che lo tratta (anche se probabilmente tende a denigrarlo),
mentre le parti di Tacito dove parla di Caligola non sono arrivate a noi, se non erro.

Germanico e Agrippina hanno avuto ben nove figli, tre di questi sono morti molto piccoli,
gli altri erano tre maschi (tra cui Caligola), e tre femmine.

Almeno Svetonio racconta cose allucinanti sulla fine di Agrippina... altro che esilio,
ma abbiamo detto che Svetonio tende a denigrare gli imperatori,
comunque Agrippina e i figli maggiori vennero perseguitati.
Ricordiamoci però che di mezzo c'era anche Seiano.

Mi pare che Tiberio temeva gli intrighi di corte e quindi, probabilmente, che i figli di Germanico potessero spodestarlo prima del dovuto;
Caligola invece so che se ne stava buono buono senza fiatare in mezzo alla tempesta che stava coinvolgendo la sua famiglia.

grazie per le informazioni su Agrippina comunque ;)

Edited by .Helenia. - 7/2/2011, 23:28
 
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Aulo Sebastiano
view post Posted on 18/5/2010, 18:05




Di tacito non abbiamo più la parte di caligola, è vero, ma quella di Tiberio si ed è li che parla di germanico^^

Sui figli mi ricordavo il numero nove, ma a conti fatti me ne venivano in mente solo 6, ed ecco spiegato perchè XD

è vero che Tiberio alla fine si faceva molto consigliare e si affidava spesso a persone poco buone(vedi seiano) quindi è possibile che si sia fatto influenzare...
 
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Eríele
view post Posted on 8/9/2010, 15:36




A quanto pare non si trova nulla di ciò che ha scritto perché alcune opere, come Gaia ha già detto, sono andate perdute;
le altre, invece, sono traduzioni e versioni di opere di Arato, anche se Germanico ha aggiunto qualcosa a queste.
Tuttavia, facendo ricerche, ho scoperto due epigrammi rimasti,
uno dedicato ad Ettore che trovo stupendo e che è il seguente:

Narra, Ettore, ad Achille come tutti i suoi Mirmidoni siano periti
e come la sua Tessaglia sia possesso dei superbi discendenti di Enea.


e l'altro dedicato alla morte di un bambino, che ancora non ho trovato.
Spero le informazioni siano attendibili, se qualcuno trova altro ben venga :)

Edited by Eriele - 8/9/2010, 17:42
 
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germanico
view post Posted on 28/11/2014, 17:32




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8 replies since 17/5/2010, 20:15   269 views
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